La consapevolezza che una svolta fondamentale nella vita del villaggio sia nella possibilità di coltivare la terra, ci ha portati a pensare alla realizzazione di un invaso per la raccolta dell’acqua di un piccolo ruscello ed alla sua canalizzazione di una lunghezza di circa 5 Km per arrivare ad Akadeli.
Dopo un lunghissimo iter e con molte difficoltà, abbiamo finalmente ottenuto i permessi nel 2010. Come sempre il progetto è stato condiviso con gli uomini e le donne del villaggio, insieme a loro è stata individuata l’area di 20.000 mq da destinare alla coltivazione, punto di arrivo del canale.
Nella primavera del 2009 si è dato inizio alla costruzione dell’invaso. Gli uomini e le donne del villaggio hanno lavorato per effettuare lo scavo e la posa dei tubi ed è stato previsto un serbatoio per una riversa d’acqua vicino ai campi.
A luglio 2010 i lavori sono terminati e il terreno dissodato. Come avevamo previsto questa terra debitamente irrigata ha iniziato a dare i suoi frutti: mais, fagioli, pomidoro, cipolle, spinaci, zucchine ….. La gente del villaggio sembrava incredula che tutto questo potesse crescere nella loro arida savana e che ogni giorno avrebbero potuto raccogliere verdure fresche!
Questo progetto ha contribuito a risolvere in parte il problema di malnutrizione dell’intero villaggio.
gallery
Coltivare la terra per sconfiggere la malnutrizione